Abbattimento delle barriere architettoniche per l'accesso al palazzo municipale di Muggia
Il progetto propone di risolvere tre criticità emerse relative a tre diversi accessi del Palazzo Municipale, ovvero: rendere accessibile a tutti l’ingresso all’URP che si trova sotto la Loggia del Municipio; migliorare l’accesso secondario al Palazzo Municipale che si affaccia su Piazza Galileo Galilei in quanto, al suo interno, è dotato di servoscala; infine, rendere accessibile per tutti l’ingresso degli uffici dell’anagrafe, che si affacciano su Corso Giacomo Puccini, perché direttamente connessi al suo interno con l’ascensore che mette in collegamento tutti i piani dell’edificio.
La risoluzione della prima criticità (PROGETTO 1), ovvero per rendere accessibile a tutti l’ingresso dell’URP, sportello che attualmente presenta un dislivello pari a 9cm tra la quota interna e la pavimentazione del loggiato, si propone di realizzare due rampe mobili affiancate in lamiera mandorlata e verniciata a polveri epossidiche RAL 7016 in modo che possano essere facilmente maneggiate e rimosse dal personale addetto ai lavori in caso di eventi da realizzarsi sotto la Loggia e non costituire quindi un possibile ingombro.
La risoluzione della seconda criticità (PROGETTO 2) interessa l’accesso secondario al Municipio che si affaccia sulla Piazza Galileo Galilei. Attualmente questo ingresso è caratterizzato da un portone in legno totalmente cieco, privo di valore storico-artistico e molto pesante da movimentare a causa delle sue notevoli dimensioni (115x H288cm). Varcato questo accesso, è presente un servoscala (attualmente non funzionante) che dovrebbe permettere alle persone non autosufficienti di superare il dislivello di 47 cm (tre scalini) tra la piazza esterna e il piano terra del Palazzo Municipale. In previsione di rimettere in funzione il servoscala esistente, si è pensato di sostituire il portone esistente con una nuova porta di sicurezza realizzata con telaio in legno e specchiature in vetro, in modo da portare luce al disimpegno interno, e dotata di sopraluce vetrato fisso per ridurre la dimensione in altezza della porta stessa rendendola così più leggera e maneggevole all’utilizzo anche da parte di persone con difficoltà motorie.
La risoluzione della terza criticità (PROGETO 3) riguarda l’accesso agli uffici dell’Anagrafe, il cui ingresso è
collocato lungo la facciata Ovest del Palazzo Municipale in Corso Giacomo Puccini.
Il progetto non si limita a inserire una semplice rampa, ma propone un nuovo disegno dello spazio pubblico antistante l’edificio, di cui la rampa è parte integrante. Una pedana centrale, a raso con lo scalino esistente, profonda 165cm e inserita tra i due scalini delle vetrate laterali avrà il ruolo di marcare ed enfatizzare l’asse centrale in continuità con il balcone del piano primo; guardando l’edificio, a destra della pedana centrale verrà realizzata la rampa per il superamento del dislivello e sarà larga 95 cm e lunga quanto lo scalino della vetrata corrispondente; a sinistra della pedana verrà dilatato lo spazio antistante l’ingresso dell’anagrafe proponendo una pavimentazione complanare al gradino e alla pedana di dimensioni identiche alla rampa sopra descritta, ovvero 95cm di larghezza e lunghezza pari allo scalino delle vetrata corrispondente La rampa, per essere a norma, dovrà essere dotata di parapetto e di un cordolo alla base di altezza minima pari a 10cm. Per tale motivo è stata inserita nel progetto una balaustra che è una rivisitazione in chiave contemporanea della balaustra esistente a protezione del balcone del piano primo. Per rigore di simmetria, la
balaustra verrà posizionata anche davanti all’ingresso dell’anagrafe e sarà realizzata in elementi di pietra d’Istria-Orsera a sezione quadrata e circolare con infrapposti degli elementi verticali in ferro verniciato a polveri epossidiche (presenti anche nella balaustra del piano primo) in modo da alleggerire il tutto. La balaustra sarà fissata al cordolo e al corrimano in pietra con dei perni in acciaio di 12mm di diametro inghisati ai vari elementi con resina epossidica bicomponente come riportato nei disegni di dettaglio esecutivo.