Il P.E.B.A. di Pradamano riguarda tanto gli spazi urbani quanto gli edifici pubblici.
L'analisi, che unisce indicazioni dell'Amministrazione in merito a percorsi significativi a dati rilevati nel corso di primi sopralluoghi, si è strutturata in due momenti:

A) Identificazione e localizzazione dei luoghi di interesse pubblico
B) Identificazione dei percorsi pedonali oggetto di P.E.B.A.

Nel P.E.B.A. di Pradamano si è scelto di considerare il percorso come linea di congiunzione tra un punto di partenza -luogo nel quale è possibile iniziare il percorso pedonale, sia esso un parcheggio od una fermata dal trasporto pubblico- ed un punto di arrivo, rappresentato dai punti di interesse di cui al precedente PUNTO A) , con l'obiettivo di creare una rete di percorsi accessibili priva di soluzione di continuità ed in grado di congiungere tra loro quanti più possibili luoghi di interesse.
I percorsi, quindi, sono composti da diverse vie ed aree urbane poste tra loro in successione ed indicate attraverso la toponomastica. L'identificazione dei percorsi oggetto di mappatura rappresenta, quindi, il risultato di una prima valutazione nel corso della quale è stato individuato il migliore tracciato possibile per congiungere i principali “punti di interesse” presenti nel territorio oggetto di indagine.
I luoghi di interesse pubblico individuati all'interno dell'ambito di studio vengono distinti in diverse categorie a seconda del tipo di funzione alla quale assolvono.
Nella rappresentazione grafica, ogni categoria corrisponde ad un diverso colore della campitura che rappresenta l'edificio o l'area, permettendone un'immediata identificazione.
I percorsi pedonali selezionati come oggetto di P.E.B.A. corrispondono alla viabilità urbana, composta da strade spesso già dotate di marciapiedi o percorsi pedonali, e lungo le quali si trovano i luoghi di interesse pubblico individuati.